L’autotrapianto con tecnica F.U.E. viene eseguito attraverso due step fondamentali. Il primo consiste nel prelievo delle unità follicolari attraverso un vero e proprio “carotaggio” del cuoio capelluto, tramite un’apparecchiatura tecnologicamente avanzata denominata punch o micromotore monobulbare. La seconda fase è il reimpianto delle unità follicolari senza alcuna incisione, ma solo con la puntura di un micro ago. Le unità prelevate trovano così alloggio nella zona da rinfoltire, seguendo il preciso disegno disposto in fase pre-operatoria in alveoli creati microchirurgicamente. I bulbi trovano quindi la nuova sede senza alcuna incisione a bisturi.
Autotrapianto con Tecnica F.U.E.
I capelli vengono prelevati dalla parte posteriore del capo e questo avviene per due motivi precisi: nella zona occipitale e parietale la densità dei capelli è maggiore; questo permette di prelevare molti follicoli e trasportarli nell’area che necessita il trapianto senza che si noti nessuna mancanza di capelli nell’area donatrice.
Come si Svolge l'Intervento?
Prelievo unità follicolari zona occipitale
Incisioni nell'area ricevente
Impianto dei bulbi
Il Vantaggio della Tecnica F.U.E.
Nella zona occipitale e parietale i capelli resistono all’azione del DHT e pertanto sono geneticamente immuni all’alopecia androgenetica. I bulbi situati nell’area posteriore del capo rimangono produttivi di capelli a vita, quindi anche qualora vengano trasportati e innestati nell’area frontale o superiore (area calva), come nel caso della tecnica FUE. Si tratta inoltre di una tecnica indolore che consente il ritorno alla propria quotidianità in pochissimo tempo.
I capelli trapiantati non cadranno più a vita, ma i capelli non trapiantati potranno sempre continuare a cadere. La caduta dei capelli nell’uomo è un processo continuo e incessante che si manifesta a tutte le età, benchè in maniera minore dopo i 35 anni. Ecco perchè è importante continuare un percorso curativo con trattamenti per mantenere a lungo negli anni i capelli esistenti.