L’autotrapianto di capelli è una tecnica da tempo presente nel campo della chirurgia estetica, ma solo recentemente i risultati di questa procedura possono essere definiti soddisfacenti.
Con la tecnica a singole unità follicolari ha acquistato ancora più naturalezza, senza l’effetto a ciuffetti, tipo bambola, del passato; bulbo per bulbo il chirurgo riesce agevolmente a ricreare la presenza di capelli nelle parti di cuoio capelluto dove si evidenzia in genere la calvizie: le tempie, la zona frontale e il vertice. L’intervento, in anestesia locale, minimamente invasivo, ha una durata di 3 / 4 ore e viene effettuato senza necessità di ricovero; al termine il paziente può tornare a casa senza alcun bendaggio e riprendere le normali attività.
I capelli cominciano a crescere in modo graduale e omogeneo dopo due mesi, addirittura seguendo il verso di quelli già presenti nella zona, e non cadranno più perché non sono sensibili agli ormoni.